sabato 4 aprile 2009

Dio salvi la Regina!

Vabbè, questo video che si candida ad essere il cult dell'anno mi suggerisce un paio di riflessioni.

La prima è che Berlusconi, un po' ci fa un po' ci è. Non è la prima volta che dà spettacolo a un summit internazionale. Sia perché è un bauscia, cioè un brillantone che millanta confidenze e amicizie che non ha per mettersi al centro dell'attenzione, sia perché comportandosi in questo modo stringe ancora di più il rapporto col suo elettorato che è talmente ebete da pensare che questi comportamenti siano una ribellione al perbenismo, uno strappo sulla tela irrigidita del protocollo. Ecco, ora ci manca solamente che il bauscia sia considerato una sorta di iconoclasta, baluardo contro l'establishment.

La seconda riflessione scaturisce dai commenti al video che ho letto qua e là su internet e che confermano la mia impressione suddetta, con il popolo del web spaccato in due tra demonizzazione del bauscia ed esaltazione delle sue qualità nazional - popolari.

Internet è diventato una specie di fogna a cielo aperto. La democrazia della comunicazione ad oltranza genera mostri. Non mi riferisco solo al caso specifico. Frequento per interesse personale vari forum, community; leggo i post della gente comune così interventista e morbosa nel presidiare la rete e vi constato un diffuso becerume, una scucitura della cerniera dialettica a favore dell'insulto gratuito, pesante, irrispettoso. E ancora più grave perché scritto, quindi pensato, riletto e non certo figlio di uno scatto di nervi.

Ripenso a quando, una ventina d'anni fa, Radio Radicale aprì le sue linee (verrebbe da dire gabbie...) telefoniche permettendo a chiunque lo volesse di lasciare un messaggio in segreteria telefonica. Ne uscì fuori un quadro deprimente di persone represse pronte a sfogarsi col prossimo usando un repertorio di parolacce disgustoso. E ve lo dice uno che, in quanto a parolacce specie a sfondo sessuale, ha degli standard molto alti. Ma in altri contesti e, spero, con un filo di ironia che in quel caso, come nei commenti sul web è del tutto assente.

Un presidente bauscia e maleducato è il parto mostruoso di un popolo di bauscia e maleducati. E scusate per il collegamento e la conclusione affrettata e semplicistica. Ma son cose che fanno cadere le braccia.

Chiudo dicendo che se c'è una cosa veramente, dannatamente rivoluzionaria ormai, questa è la buona educazione.

E poi...che Dio salvi la regina!